mercoledì, gennaio 30, 2008

se avete visto, qualche giorno fa paulthewineguy ha rimosso la pagina su flickr.
in compenso è rimasta quella sul sito dell'espresso...
il problema è che le immagini base proposte da paul, son ostate sì rielaborate, ma sono coperte da © e le sue elaborazioni non sono abbastanza degradate...
come appunto "suggerisce" la proposta di legge S1861...

ma allora, da quanto ho capito ciò riguarda le immagini... e per quanto riguarda la musica, qual'è il limite? file a 72kbps o meno come ai tempi di napster? ed i video? e la poesia?
come si degrada un testo poetico: avrà per forza delle parole sostituite o verranno "tagliate" con intrusioni tipiche del campo oggetto nelle email degli spammers (di un tempo)?

lessi parecchi anni fa un testo di lovecraft, o di un suo emulo, che parlava del fantomatico necronomicom finito per sbaglio in una bioblioteca, tra gli autori più autorevoli del secolo... ed il suddetto libro, come un worm, nutrendosi delle parole immortali contenute nei testi di questi autori, lentamente ne degradava la qualità sostituendo le parole nei testi... il malcapitato che stupidamente aveva riposto il necronomicom tra gli immortali non riusciva più a riconoscere l'immortalità e la bellezza di quelle opere... erano diventati testi sciocchi e/o osceni... intanto, il necronomicom, brillava di luce scura e le sue parole, prima sbiadite, ridotte quasi ad un'ombra, splendevano rosse e sanguinolentemente vive...

penso proprio che aderirò al progetto http://www.degradarte.org/

a proposito, segnalo anche questo progetto (corrupt):
http://benjamingaulon.free.fr/recyclism/corruption/index.php
MAGNIFICO, LA CULTURA VIAGGIA CON LE IMMAGINI DEGRADATE!!

lunedì, gennaio 28, 2008

paul the wine guy, ha rimosso la pagina arte per geek su flickr che avevo segnalato l'altro giorno.
credo che per noi siano interessanti le sue motivazioni. soprattutto le stupide irrazionali leggi del copyright...

motivazioni: http://www.paulthewineguy.com/post/24856006#disqus_thread
legislazione ecc: http://www.masternewmedia.org/it/proprieta_intellettuale/articolo-70-diritto-di-autore/pubblicare-legalmente-foto-e-immagini-coperte-da-copyright-sul-web-20070111.htm
arte per geek si trova ancora qui: http://www.corriere.it/gallery/Scienze/vuoto.shtml?2008/01_Gennaio/geek/1&1

domenica, gennaio 27, 2008


andate a vedervi il sito http://www.neural.it

venerdì, gennaio 25, 2008


non sembra un uomo???


giovedì, gennaio 24, 2008



mercoledì, gennaio 23, 2008

martedì, gennaio 22, 2008

ultima fatica...

The Niro - About Love and Indifference

Aggiungi al mio profilo | altri Video

Ultimo videoclip diretto da Daniele Babbo (dandaddy) e Gianluca Guastella...
Sporcoimpossibile video...

anche sulla homepage di myspace italia, www.myspace.com (fino al 25 gennaio),
e su...
www.myspace.com/theniro
www.dandaddyvideo.blogspot.com

domenica, gennaio 20, 2008

sprofondare ma procedere

sabato, gennaio 19, 2008

:D be happy

Le cose accadono all’improvviso. Senza, una spiegazione plausibile. Accadono perché noi non decidiamo niente, tranne quando abbiamo l’occasione di farlo. Così almeno, abbiamo la possibilità di porci delle domande, questo sì. Questa è stata una strana notte, ricca di imprevisti, ricca di quelle cose che spesso possono sembrare seccature. E lo sono, in effetti, lo sono. Ma il caso, la vita, sa sostituire la nostra cecità alla verità, solo grazie alle mazzate. Càpita che ci si immagina un fine, che si crede scontanto, per vederlo poi interrotto da una gomma a terra, da un credito telefonico ridotto a zero, per arrivare a conoscere qualcosa di grande, passando nel frattempo per altri eventi magari poi, tutt’altro che esecrabili. È così, tramite queste seccature, che stanotte ho assistito alla caduta di un insignificante albero morto marcio. Così, tornando forzatamente a piedi dal posto di lavoro, pochi chilometri prima di casa, ho assistito alla rinuncia di un albero. L’ho visto cadere in uno schianto di rami impazziti schizzare ovunque lasciando un tronco lungo steso di netto per tutta la larghezza della statale storto e nudo come un umidiccio cazzo di cane eretto, l’ho visto schiantarsi dopo un “CRACK!” tetro e pernicioso eppure, eppure così calmo, tranquillo, sorridente… lento, a suo modo. E tutto a pochi metri da me. Quasi avesse voluto mostrarmi tutta la sua magia in un solo colpo, sempre che ne abbia avuta una. Non c’era nessuno in strada, nessuno ha gridato, nessuno si è affacciato alla finestra, non un cuore ha fatto bum-bum, nemmeno il mio. Una sorta di euforia sentivo, quello sì: l’euforia della distruzione. Tutto intorno andava avanti lo stesso, tutto il mondo era conscio e indifferente rispetto alla scelta di uno stupido albero morto marcio. E così, dopo averlo osservato un momento, nel suo letto di rami spezzati, ecco che arriva una macchina con un tizio dentro.
“Tutto a posto?” chiede.
“Sì” rispondo io.
“Cosa è successo?” chiede ancora.
“È solo caduto un albero” dico io senza rispondere.
“…cosa si fa in questi casi?” chiede titubante.
“Credo si debbano chiamare i pompieri…” dico.
E così è andata.
Rimasto solo, bastava solo difendere quel corpo morto marcio. Difenderlo dalle auto che veloci e ubriache volevano attentare la sua morte. Poche auto, a dire la verità.
Ma era straordinario: io, baluardo di un corpo inerte e gli altri, attentatori di uno stronzo morto che bloccava loro la strada. Era straordinario difendere quel morto che, dopotutto, rappresentava un gesto estremo. Quante volte le stesse auto, con gli stessi occupanti, sono passate davanti a quell’albero senza mai notarlo veramente? Dovevi vederli quegli occupanti, dovevi vederli con quanta solerzia ingranavano la retro, la prima, e se ne partivano sgommando… per loro quell’albero di merda era solo la fonte di una buona bestemmia, dio bò*a. Altri, per lo più gente da fuori, chiedevano informazioni per una deviazione e poi, mogi, mogi, se ne andavano, un po’ dispiaciuti, un po’ preoccupati. Per via della deviazione, immagino. E poi, lucori blu. Pompieri. Motosega strepitante. E l’albero, cadavere morto già marcio, in poco tempo a pezzi, in disparte, sul ciglio della strada e, in parte, nel fossato di lato.

Nella sua morte, durata poco più di mezz’ora, era più vivo che mai.



venerdì, gennaio 18, 2008

giovedì, gennaio 17, 2008

linee2008

linee 2008

mercoledì, gennaio 16, 2008

..WAITING PUNTA DELLA DOGANA..

Martedì 19 febbraio ore 17, MICHELANGELO PISTOLETTO
Martedì 18 Marzo ore 17, MARTIAL RAYSSE
Martedì 15 aprile ore 17, RICHARD SERRA
Martedì 21 maggio ore 17, SUBODH GUPTA
Martedi 17 giugno ore 17, FRANZ WEST

settembre 2008 - aprile 2009

TAKASHI MURAKAMI
TADAO ANDO
GIULIO PAOLINI
ROBERTO CUOGHI
ANSELM REYLE
RUDOLF STINGEL
URS FISCHER
OLAFUR ELIASSON

www.palazzograssi.it

giovedì, gennaio 10, 2008

da stefano

Nicolas Collins.
Art Institute of Chicago/ Laboratorio di Hardware Hacking
29 gennaio - 1 febbraio 2008
a cura del Centro d'Arte degli Studenti dell'Università di Padova con la collaborazione di A.S.U. - Associazione Studenti Universitari e Unwound Club

L'immagine "Arriva sempre quel momento bellissimo (di solito quando si scopre il punto in cui la radio soffre di solletico e cominicia a bleeppare e trillare) in cui ci si sente euforicamente al comando della situazione. Così chiunque si trova ad uscire felice, impavido, diventando così un'ovvia minaccia ai possedimenti elettronici di compagni di stanza, fidanzate/i e bambini."

Eccoci dunque ad augurarvi un robusto 2008, e ringraziarvi per non avere ancora messo nell'antispam le newsletter pulse... Il modo migliore per farlo è andare dritti dritti a presentarvi questa nuova iniziativa didattica che darà la possibilità a una dozzina di persone di entrare in contatto con la magia musicale implicita dei circuiti base, rovistando a casa, resuscitando consumer devices date oramai per defunte e trasformandole in intuitivi generatori di suoni e sorprendenti gestural inerfaces, compiendo dunque un oggettivo quanto estetico atto di riciclaggio.Inoltre il docente, Nicolas Collins, accanto ad altri personaggi fondamentali quali Reed Ghazala <
http://www.anti-theory.com/> o Bradford Reed <http://www.pencilina.com/bradford.html >, è una figura storica all'interno di quella corrente che passando per diverse attitudini ed etichettature (reverse engineering, circuit bending, hardware hacking e chissà quante altre denominazioni) ha rappresentato negli ultimi decenni una riserva inestimabile di spirito innovativo e spunti di pura avanguardia nell'approccio alla generazione di nuovi suoni ed abilità improvvisative. di seguito trovate tutti i dettagli utili e vari riferimenti web. *Lo scopo del laboratorio è la ricerca di suoni insoliti. _Non è richiesta alcuna conoscenza esperta di elettronica o elettrotecnica._ Tecniche elementari come la saldatura verranno apprese nel corso delle operazioni di costruzione di microfoni a contatto, pickup, e altri microfoni alternativi. Cercheremo di 'scassinare' in modo creativo una serie di apparecchi elettronici di consumo (a batteria) come radio, lettori CD, giocattoli ecc.
Osserveremo gli effetti del contatto della pelle sui circuiti stampati, faremo esperimenti con la sostituzione dei componenti, e ascolteremo i segnali 'nascosti' dei circuiti. Le conoscenze acquisite in questo lavoro saranno applicate alla costruzione di circuiti, oscillatori, e veri e propri strumenti musicali elettroacustici.* Il laboratorio usa come manuale di riferimento "/Handmade Electronic Music. The Art Of Hardware Hacking/", il libro di Collins pubblicato da Routledge. Potete andare a questo indirizzo e con la funzione "search inside" esplorare il libro per approfondimenti:
http://www.amazon.com/gp/product/0415975921/qid=1145972754/sr=2-1/ref=pd_bbs_b_2_1/104-7911712-0751931?s=books&v=glance&n=283155 > <http://www.amazon.com/gp/product/0415975921/qid=1145972754/sr=2-1/ref=pd_bbs_b_2_1/104-7911712-0751931?s=books&v=glance&n=283155 >>

Il laboratorio si tiene nell'arco di quattro giornate, da martedì 29 gennaio a venerdì 1 febbraio 2008 e sarà concluso da un'installazione-performance collettiva all'Unwound Club di Padova la sera di venerdì 1 febbraio, seguita da un concerto di Nicolas Collins. L'impegno giornaliero è di circa sei-sette ore in orario che sarà concordato preventivamente a seconda degli impegni di ciascuno. La quota di partecipazione individuale è di 80 euro, comprensiva di parte del materiale.* fate pervenire le vostre adesioni e/o richieste d'informazioni rispondendo alla presente, o chiamate il 3200627369
/*Programma generale:1 giornata: microfoni alternativi (a contatto, pickup, testine magnetiche, altoparlanti saltellanti ecc.) 2 giornata: "circuit bending" – scassinare giocattoli e radioline 3 e 4 giornata: circuiti di recupero: oscillatori, tremolo/panners.*/

A tutti gli interessati saranno fornite per tempo informazioni dettagliate sui materiali in dotazione, su quelli che ogni partecipante dovrà procurarsi e ogni altro dettaglio opportuno. Per farsi un'idea c'è un video di circa 20 min. sul workshop tenuto il mese scorso da Collins a Aix en Provence:
http://nujus.net/~locusonus/dropbox/coordination/img/200711_Nic-Collins/nic_collins_07.mov> < http://nujus.net/%7Elocusonus/dropbox/coordination/img/200711_Nic-Collins/nic_collins_07.mov>

mercoledì, gennaio 09, 2008

ASSEMBLEA GENERALE

GIOVEDI 10 GENNAIO ORE 11 ASSEMBLEA GENERALE AULA MAGNA