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velo
svelo
rivelo


il conoscitore
il conosciuto
la conoscenza

qualcosa di bello succede anche a Treviso

trevisoholdem.blog.dada.net

ATTENZIONE!

Ricordo a tutti che il progetto "Multicircus" prevede la costruzione di una serie di stanze virtuali che accoglieranno le personali dei decoratori. Per ora ho avuto i materiali di Pier, Andrea, Alessandro, Fabio e Devid. Sarò in Accademia mercoledì (tutto il giorno) e giovedì (solo al mattino) per esami (Montanaro, credo aula 7). Sarà l'ultima occasione per raccogliere i cd e fare i siti. Ricordo a tutti che la "mostra multisala" è aperta a tutti, basta solo che mi facciate avere i materiali (concept del sito, struttura grafica della pagina, foto, testi, etc.) da inserire. Contattatemi per avere maggiori informazioni o visitare una stanza di esempio.

indirizzo temporaneo

l'andare del ricercatore determina il divenire del ricercato

azathoth - empty corpse requiem

01 empty corpse requiem
02 catch your noose (Alfred Mayers)
03 unknown walls (H.C. Hateharts)
04 howl of innocence (June Hamblin)
05 preacher's sin (rev. Lambert Carman)
06 everybody sleeps (J.C. Milton)

Follega Emanuele - Bass & Vocals
Serafin Tommaso - Rhythm Guitar
Longhin Marco - Lead Guitar
Stevan Omar - Drums

Alessandro Bombardini - analogic & digital synthesizers
Beatrice Di Santo - Vocals

www.azathoth.it

discutesi

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* * * * * * SICURO * * * * * * * * * *
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antitesi

m'mmergo d'oscuro

già detto

>Multicircus<

PRESTO IN CITTA'





Sconti per militari e bambini

cucù l'elefante non c'è più!

pieno inviolato

La città di cui parlo (Tokyo) presenta questo paradosso prezioso: essa possiede si un centro, ma questo centro è vuoto. Tutta la città ruota intorno a un luogo che è insieme
interdetto e indifferente, dimora mascherata dalla vegetazione, difesa da fossati d'acqua,
abitata da un imperatore che non si vede mai, cioè, letteralmente, da non si sa chi.
Quotdianamente, con la loro andatura rapida, energica, spedita come la triettoria di
un proiettile, i taxi evitano questo cerchio cui la cima bassa, forma visibile dell' invisibile,
nasconde il "nulla" sacro.

Roland Barthes - L'impero dei segni-

,incrocio.

Net neutrality

" 27 anni fa gli inventori di internet hanno costruito un architettura semplice e generale. Qualsiasi computer poteva inviare un pacchetto a qualsiasi altro computer. Il network non guardava dentro i pacchetti. E' la purezza di quel design, la stretta indipendenza dei suoi elementi, che ha consentito a internet di crescere e di rivelarsi utile. [...] Internet è sempre più il medium dominante, che lega l'uno all'altro. Come mezzo neutrale di comunicazione è essenziale per la nostra società. E' la base di un'economia di mercato equa e competitiva. E' la base della democrazia, in cui una comunità deve poter fare le proprie scelte. E' la base della scienza, con cui l'umanità può determinare ciò che è vero. Proteggiamo la neutralità della rete".
Tim Berners-Lee

Punto informatico.
Per chi sa l'inglese....