Quante volte ci siamo ritrovati di fronte al processo intendendolo come una morte....
Stagione dopo stagione nascono nuove foglie, mai le stesse, a dare un senso a quelle che ci avevano rattristato pochi mesi prima con la loro caduta.
Bisogna crescere per capire che non conviene mai innamorarsi della plastica.
Non siamo mai determinati dagli altri, dalle cose...piuttosto dalle situazioni che si vengono a creare. Quindi da ciò che un incontro produce, più che dall'incontro con cose o persone. Siamo poco più che ceppi che bruciano assieme, possiamo solo determinare la qualità della fiamma...non quella dell'altro ceppo che, assieme a noi, quella fiamma determina.
Quando perdiamo qualcosa non ci perdiamo. Ci vuole coraggio per poter accettare che noi non siamo quelli che siamo perchè beviamo il caffè alla mattina...soprattutto quando il caffè è finito e c'è una giornata davanti.